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Fibra naturale per arredi esterni: informati sulle prestazioni e le qualità del Rattan, del Banano e degli altri tessuti di origine esclusivamente vegetale

Fibra naturale per le poltrone e i divani in giardino

I tessuti di origine vegetale per le poltrone da giardino

L'esperienza del relax dipende anche dai dettagli. È sempre più diffusa l'idea che i materiali per l'arredo di origine naturale siano capaci di trasmettere sensazioni positive e distensive. Grazie a lavorazioni tradizionali e nuovi materiali, la fibra naturale si riscopre anche quando si tratta di arredi esterni. Foglie di Banano essiccate e lavorate a mano per creare intrecci di corde; elementi in Giacinto d'acqua indonesiana; giunco Pulut resistente e nodoso; Rattan elastico e robusto del sud-est asiatico: questi sono i materiali più utilizzati per la creazione di poltrone, divani, tavolini e sedute per esterni. In questo breve pezzo, vogliamo entrare nel dettaglio delle loro caratteristiche e qualità.

 

Fibre naturali: le caratteristiche, i vantaggi, le lacune

Gli intrecci fra fibre naturali per arredi esterni

La creazione di complementi ricavati da fibre di origine naturale ha una storia antica. Alla base di questi prodotti c'è una sapienza artigianale che per secoli è stata trasmessa di padre in figlio. Gli intrecci che danno consistenza e robustezza a divani e mobili nascono dalle mani di veri e propri maestri e conservano la loro unicità visibile nei dettagli. Il materiale non inquina, è biodegradabile e capace di resistere ai fattori climatici quando opportunamente conservato e manutenuto. La leggerezza e l'aspetto “vissuto” che acquistano nel tempo sono particolarmente apprezzati dai designer. 

Vantaggi e svantaggi dei tessuti vegetali

Chiaramente, la biodegradabilità sottolineata nel paragrafo precedente è tenuta in considerazione da chiunque voglia aderire ai principi di conservazione del pianeta. Tuttavia, questa qualità rimane un'arma a doppio taglio. Le fibre vegetali sono, infatti, oltremodo delicate, “instabili”, suscettibili a diversi fattori. Possono essere aggredite da funghi, muffe e insetti; reagiscono male all'umidità e agli sbalzi climatici; devono essere preservate dalla pioggia e dai raggi solari diretti. In altri termini, è necessario prestare cura a questi aspetti per conservare poltrone e divani nel tempo.

Consigli per il design degli spazi esterni

Lo stile coloniale e boho chic per la tua casa

Toni tenui e color sabbia, intrecci di materia ruvida e imperfezioni: l'arredamento con fibre naturali è la matrice dello stile coloniale ed etnico. Questi complementi trasmettono sensazioni remote, riportano alla memoria le atmosfere di Lawrence d'Arabia e del cinema di avventura dei primi anni Sessanta. Oggi, quegli stili vengono reinterpretati dalle tendenze boho chic che aggiungono impasti di colore e un tono naif all'arredo degli esterni. Nelle varianti classiche e nelle ricerche più contemporanee si ritrovano i rimandi di culture lontane. 

La manutenzione dei divani da giardino

Proprio per via della sua delicatezza, la fibra naturale esige di essere trattata e conservata con cura. Polvere e smog possono essere eliminati con uno straccio, con una spazzola asciutta, con l'aspirapolvere. Inoltre, potrai utilizzare uno spazzolino morbido per raggiungere gli angoli e passare fra le maglie degli intrecci. In linea generale, è meglio ridurre i lavaggi con acqua ma, all'occorrenza, ti consigliamo di preparare un secchio con poche scaglie di sapone di Marsiglia sciolto a temperatura ambiente. Al termine del lavaggio, è bene asciugare con cura i mobili e proteggerli con un impregnante neutro. Acqua e ammoniaca eliminano le tracce di muffa.

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